Dopo tre edizioni, nel 2017 l’incontro con la Presidente Avv. Francesca Di Maolo del Serafico d’Assisi segna la svolta del Circuito che da quel momento vede nella forza del DONO, con cui opera questo Istituito, la filosofia del proprio esistere.
Da allora il Circuito prende il nome Charing dal connubio tra Charity e Sharing (condivisione). In ogni tappa l’Istituto è presente con una propria tenda ospitalità dove è possibile conoscere in modo più approfondito, grazie alla presenza di operatori del Serafico, tutte le attività che in esso si svolgono.
Il ricavato del Circuito è destinato infatti a questa struttura che promuove e svolge attività riabilitativa, psicoeducativa e assistenza sociosanitaria per bambini e giovani adulti con gravi disabilità fisiche, psichiche e sensoriali, coniugando principi etici, evidenze scientifiche ed esperienze cliniche.
Segno distintivo di Charing sono da sempre i volontari, nutrito gruppo di donne e di uomini di buona volontà che nell’interpretare al meglio il significato del dono, prestano il loro servizio per un bene più grande. Il loro operato è fortemente presente nel villaggio Charing, un luogo di accoglienza da mattina a sera in cui giocatori, accompagnatori, sponsor possono trovarsi, in un clima di autentica convivialità, degustando prodotti genuini ed accuratamente preparati.
Al termine di ogni tappa, la Cena di Gala rappresenta un momento sempre molto apprezzato dai partecipanti di Charing a partire dal menù preparato da chef rinomati in tutto il mondo.
Momento molto atteso della serata è la visione del LIP DUB video goliardico della giornata in cui i partecipanti dell’evento (dai giocatori ai volontari sino allo staff del Golf Club) diventano attori protagonisti. (vedi i lipup delle passate edizioni LINK- canale You Yube)
Ad intrattenere gli ospiti sin dalla prima edizione il conduttore Mario Tribastone, apprezzato anche per la simpatica gestione della Lotteria.
Negli anni sono diverse le personalità dal mondo dello sport, alta cucina e spettacolo che si sono dapprima avvicinate e poi unite alla community di Charing facendosi attivi promotori della causa grazie alla loro grande sensibilità. Fra loro gli chef Giancarlo Morelli, Diego Crosara, Norbert Niederkofler, Claudio Sadler, Fabio Curreli, , Pino Cuttaia, Gennaro Balice, Federico Kratter, Giacomo Lovato, Peter Brunel, Eugenio Boer, Antonio Guida, Antonella Ricci, Roberto Carcangiu, Paolo Trippini, Marco Faiella, dal mondo dello sport l’ex campione di golf Costantino Rocca e il pugile Roberto Cammarelle, dal mondo dello spettacolo l’attore Miguel Gobbo Diaz, la ballerina e coreografa Carolyn Smith, dal mondo dello sci Dorotea Wierer, Manfred Mölgg, Kristian Ghedina, Michael Mair, Giacomo e Roberto Erlacher e ciligiegina sulla torta il nutrito gruppo di calciatori golfisti capitanati da l’ex campione del mondo ’82 Beppe Dossena, e l’allenatore Attilio Lombardo, Jonatan Binotto, Paolo Cristallini, Massimo Margiotta, Paolo Monelli, Michele Paramatti,, Stefan Schwoch, Mauro Tassotti, Andrea Seno, Beppe Zinetti e Roberto Donadoni.
Nel 2024 Charing Golf Tour conta 4 tappe distribuite tra la Lombardia, il Veneto e Bolzano in Trentno Alto Adige, una community di oltre 1.000 persone ed una somma totale devoluta in 7 anni di 610.000€ di cui 130.000 nel 2022 e nel 2023
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